PROGRAMMA 2014/2015
WALKING COMMUNITY
LABZEROTRE 2014-2015
CORSO DI COMPOSIZIONE
ARCHITETTONICA 3
prof. Susanna
Ferrini
tutor: Giorgia Di
Cintio, Matteo Amicarella, Serena Nicla Cappa,
Giovanna De Simone,
Elita D'Onghia, Annarita Tartaglia
ECOSISTEMI
URBANI / NUOVI SPAZI PER LA VITA COLLETTIVA
Edificio collettivo
e spazi pubblici per un quartiere ecosostenibile a Pescara- ATER San Donato
MEDIATECA E CENTRO EXPO
Il
perché di una scelta
Il quartiere di San Donato a Pescara,
progettato da Eugenio Montuori, presenta dei caratteri di forte qualità
progettuale, sia nel suo impianto urbano, che nella configurazione
architettonica e tipologica degli edifici. A partire della sua realizzazione,
numerose trasformazioni sono state apportate dagli stessi abitanti, quali la
riappropriazione di vaste aree che sono state trasformate in orti, zone verdi e
spazi comuni. A fronte di questo, negli ultimi anni, la struttura urbana di San
Donato ha manifestato le sue carenze nei confronti di un’adeguata dotazione di edifici
pubblici per la collettività e per la città. In questo senso, l’esiguità di
servizi oggi presenti a San Donato, il suo carattere fortemente monofunzionale,
motiva la creazione di un edificio collettivo, quale una mediateca (con scuola
di musica e centro EXPO), che possa accogliere gli abitanti della comunità
proponendo dei servizi rispondenti ai diversi bisogni della popolazione,
nell’ottica di un cammino di rinnovamento urbano.
Il luogo scelto per l’intervento è la piazza
interessata dal progetto Urban, una vasta area che si protende con uno sviluppo
longitudinale fino a Via Riosparto. L’intervento prevede il recupero dello
spazio pubblico, attualmente in stato di degrado e la demolizione del corpo a
un piano dei negozi prospiciente la piazza. Il programma funzionale propone il
tema della Mediateca, come luogo del sapere e della conoscenza per tutta la
collettività. L’intervento dovrà comprendere anche un centro espositivo,
informativo, per EXPO 2015, che in futuro potrà trasformarsi in centro per l’arte
e per la cultura del territorio. Il progetto dovrà rapportarsi, nella sua
concezione urbana ed architettonica, al tema di EXPO 2015-Milano “Nutrire il
pianeta”, basato sul tema della sostenibilità alimentare, della biodiversità e
della cultura agroalimentare.
In particolare, l’edificio pubblico della
Mediateca dovrà configurarsi come:
-uno spazio in grado di accogliere i singoli
individui, le famiglie e la collettività;
-una consultazione “multi-supporto” che
proponga libri, giornali, CD, video e ogni tipo di accesso al multimediale;
-un servizio alla popolazione che abbia una
dimensione sia culturale che sociale, anche indirizzato ad un pubblico
emarginato ed in difficoltà; che tenga conto della composizione multietnica del
quartiere di San Donato
-uno spazio di formazione, di scoperta, di
conoscenza per tutti i fruitori, qualunque sia la loro età od origine
sociale;
-un luogo di integrazione sociale, convivialità e piacere;
-un luogo di integrazione sociale, convivialità e piacere;
-una struttura che proponga un’offerta culturale variata con animazioni, spettacoli, esposizioni,
dibattiti.
03 lab Le
fasi PROGETTUALI del corso saranno articolate in:
1°week martedì 23-mercoledì 24 SETTEMBRE
fase01 INTERPRETAZIONE PROGETTUALE DEL CONTESTO E TEMA DEL
PROGETTO
Esposizione
del programma progettuale. Sopralluogo nel quartiere di San Donato a Pescara.
Il
tema di EXPO 2015 "nutrire il pianeta", "sostenibilità e
biodiversità".
PROIEZIONE
DEL VIDEO SULLA MEDIATECA DI SENDAI DI TOYO ITO
2°week martedì 30-mercoledì 1 SETTEMBRE - OTTOBRE
fase01 RICERCA
SUI FERIMENTI PROGETTUALI
Studio
di un progetto di mediateca e centro espositivo. REVISIONE COLLETTIVA:
presentazione in power point.
3°week martedì 7-mercoledì 8 OTTOBRE
fase02 CONCEPT
DEL PROGETTO ARCHITETTONICO
Sviluppo
del concept del progetto urbano/architettonico: programma funzionale, strategie
insediative, temi progettuali, progetti di riferimento. Elaborazione del
diagramma funzionale Elaborazione del modello di studio.
1°
REVISIONE NEI SEMINARI TAVOLA A2 orizzontale / Modello del concept.
4°week martedì 14-mercoledì 15 OTTOBRE
fase02 CONCEPT DEL PROGETTO
ARCHITETTONICO
SVILUPPO DEL
PROGETTO ARCHITETTONICO – ESERCIATAZIONE FUNDAMENTALS
1°
CONSEGNA TAVOLA A2 orizzontale / Modello del concept. REVISIONE COLLETTIVA:
presentazione in power point.
11
ottobre VIAGGIO STUDIO ALLA BIENNALE DI VENEZIA: VISITA DELLA BIENNALE E
PARTECIPAZIONE AL CONVEGNO “Utopia”
5°week martedì 21-mercoledì 22 OTTOBRE
fase03 SVILUPPO
DEL PROGETTO ARCHITETTONICO – ESERCITAZIONE FUNDAMENTALS - WORKSHOP sul modello
di architettura
L’invenzione
architettonica e la concezione strutturale, relazioni tra la struttura portante
e l’involucro dell’edificio, la sperimentazione sui materiali, l’impiego delle
energie rinnovabili. (gusci: strutture continue; puntiforme: strutture
reticolari). REVISIONE NEI SEMINARI
24
ottobre VIAGGIO STUDIO A ROMA: CONVEGNO
COHOUSING, FACOLTA' DI ARCHITETTURA-UNIVERSITA' ROMA TRE,
VISITA CANTIERE DEL PALAZZO DEI CONGRESSI
ALL'EUR ROMA
6°week martedì 28-mercoledì 29 OTTOBRE
fase03 FORMA E STRUTTURA PORTANTE - WORKSHOP sul modello di architettura
SVILUPPO
DEL PROGETTO ARCHITETTONICO–MEDIATECA
Sviluppo
del progetto alla scala architettonica.
REVISIONE
NEI SEMINARI
7°week martedì 4-mercoledì 5 NOVEMBRE
fase03 SVILUPPO
DEL PROGETTO ARCHITETTONICO–MEDIATECA E CENTRO EXPO Sviluppo del progetto alla scala
architettonica.
REVISIONE
NEI SEMINARI
8°week martedì 11-mercoledì 12 NOVEMBRE
fase03 SVILUPPO
DEL PROGETTO ARCHITETTONICO – MEDIATECA E CENTRO EXPO
2°
CONSEGNA TAVOLA A2 orizzontale / Modello. REVISIONE COLLETTIVA: presentazione
in power point.
9°week martedì 18-mercoledì 19 NOVEMBRE
fase04 SVILUPPO
DEL PROGETTO ARCHITETTONICO – MEDIATECA E CENTRO EXPO
Sviluppo
del progetto alla scala architettonica.
REVISIONE
NEI SEMINARI
10°week martedì 25-mercoledì 26 NOVEMBRE
fase04 SVILUPPO
DEL PROGETTO ARCHITETTONICO – MEDIATECA E CENTRO EXPO
INVOLUCRO E
MATERIALI – WORKSHOP sul modello di architettura
Sviluppo
del progetto alla scala architettonica.
REVISIONE
NEI SEMINARI
11°week martedì 2-mercoledì 3 DICEMBRE
fase04 SVILUPPO
DEL PROGETTO ARCHITETTONICO – MEDIATECA E CENTRO EXPO
INVOLUCRO E
MATERIALI – WORKSHOP sul modello di architettura
Sviluppo
del progetto alla scala architettonica.
REVISIONE
NEI SEMINARI
12°week martedì 9-mercoledì 10 DICEMBRE
fase04 SVILUPPO
DEL PROGETTO ARCHITETTONICO – MEDIATECA E CENTRO EXPO
3°
CONSEGNA TAVOLA A2 orizzontale / Modello. REVISIONE COLLETTIVA: presentazione
in power point.
REVISIONI
SETTIMANALI PREVISTE NEL MESE DI DICEMBRE E GENNAIO FINO ALL'ESAME.
ESAME FINALE
TAVOLE
in formato A2 orizzontale; book in A3 orizzontale con le fasi salienti del
percorso progettuale;
MODELLO
finale; consegna del CD con gli elaborati; Power Point di presentazione.
Febbraio:
Esame e Mostra coordinata con i laboratori d’anno dei progetti d’esame.
STRUMENTI
DI LAVORO
Book-taccuino
con appunti sulle lezioni e sui documenti di studio, schizzi di studio,
riferimenti progettuali, schemi e diagrammi progettuali, modelli di studio,
modelli tridimensionali, fotomontaggi, tavole in formato A2 orizzontale,
componibili in formati modulari più grandi.
Il
corso è affiancato da un blog on-line che permette di aggiornare documenti,
consegne, giudizi, oltre a raccogliere le news, riflessioni e richieste.
Il
materiale didattico sarà fornito in dispense separate ogni settimana, in forma
di ‘tema della settimana del laboratorio’, con indicazione di progetti di
riferimento e bibliografia. Le lezioni saranno consultabili sul blog, così come
i materiali di studio.
EVENTI
FUORI ORARIO / VIDEO ARCHITETTURE
Discussione collettiva su un TEMA PROGETTUALE, su
un PROGETTO REALIZZATO, su un ARCHITETTO, su una CITTA’.
La discussione-studio sarà supportata dalla
proiezione di FILM, INTERVISTE, DOCUMENTARI utili alla comprensione e
all’immersione’ nel tema scelto.
REVISIONI COLLETTIVE come OCCASIONI DI CONFRONTO
Le revisioni collettive si svolgeranno la mattina
del mercoledì a partire dalle ore 9.00 e seguiranno gli elaborati di consegna
delle varie fasi di lavoro. Le consegne avranno una valutazione che sarà
pubblicata
PROGRAMMA 2013/2014
NUOVI MODI DI ABITARE/NUOVI SPAZI PER LA VITA COLLETTIVA
Housing sociale e spazi pubblici per un quartiere ecosostenibile a Pescara, quartiere ATER di San Donato
La sfida progettuale mette in discussione il nostro
sguardo sulle cose, così il filosofo francese Merleau-Ponty ci invita a
riflettere:
“Le cose non sono davanti a noi dei semplici
oggetti neutri che noi contempliamo; ognuna di esse simbolizza per noi un certo
comportamento, ce lo ricorda, scatena in noi una reazione favorevole o
sfavorevole, ed è per questo che i gusti di un uomo, il suo carattere,
l’attitudine che egli ha nei confronti del mondo si leggono negli oggetti di
cui si circonda, nei colori che preferisce, nei luoghi che sceglie per
passeggiare...”
(Maurice Merleau-Ponty, Causeries, 1948)
Il corso avrà un carattere di sperimentazione
nel campo della progettazione urbana ed architettonica in relazione alla
ricerca di nuove modalità dell’abitare per l’housing sociale. Il progetto si
pone come obiettivo lo studio delle relazioni urbane stabilite dal nuovo
intervento nel quartiere ATER di San Donato a Pescara. Il tema del Laboratorio
3 di progettazione si configura come un intervento di ‘rigenerazione urbana’
(Re-Cycle) di una parte del complesso dell’housing sociale di San Donato.
Il progetto prevede, sia la riqualificazione dello spazio pubblico esistente, che la progettazione di un nuovo edificio per alloggi flessibili nella tipologia e nelle dimensioni, in grado di compensare le variazioni del nucleo familiare nel tempo. Inoltre, il programma funzionale dell’edificio prevede l’inserimento di una quota di alloggi temporanei. Il nuovo intervento residenziale, prevede anche la possibilità di un recupero di alcuni edifici esistenti nell’area scelta, modificandone le volumetrie e l’involucro.
Il progetto prevede, sia la riqualificazione dello spazio pubblico esistente, che la progettazione di un nuovo edificio per alloggi flessibili nella tipologia e nelle dimensioni, in grado di compensare le variazioni del nucleo familiare nel tempo. Inoltre, il programma funzionale dell’edificio prevede l’inserimento di una quota di alloggi temporanei. Il nuovo intervento residenziale, prevede anche la possibilità di un recupero di alcuni edifici esistenti nell’area scelta, modificandone le volumetrie e l’involucro.
All’interno di questo quadro, il progetto
architettonico sarà indirizzato alla sperimentazione di nuove tipologie di
edifici abitativi collettivi ed edifici pubblici, con una forte attenzione al
tema della mixité funzionale e alla sostenibilità. In diretta relazione con il
nuovo intervento residenziale, il tema prevede la progettazione di un edificio
pubblico collettivo h24 capace di interpretare, secondo la scelta dello
studente, una reale spinta di rinnovamento per il quartiere, dal punto di vista
sociale ed economico. Anche in relazione ad alcune tendenze in atto nel
quartiere, è possibile prevedere esperienze di co-housing collegate alle attività dell’edificio
pubblico. Un’ attenzione al tema dello sviluppo ecologicamente sostenibile
andrà ricercata anche nell’applicazione di nuovi materiali e strutture,
nell’attenzione a sistemi costruttivi e ad una mobilità ecocompatibile e
self-sufficient in campo energetico.
La scommessa è che si possa affrontare
la dimensione dell’abitare, degli spazi pubblici e degli edifici collettivi
‘attraversando’ le differenti scale del progetto, arrivando con la stessa
coerenza nella dimensione del progetto architettonico e di dettaglio. La
progettazione sarà rivolta a prefigurare un nuovo ‘ciclo di vita’ per il
quartiere, sia lavorando sull’inserimento del nuovo, che lavorando
sull’esistente. Il concetto di ‘riciclo’ diventa il filo conduttore di tutto
l’intervento, sia nel concept architettonico, che nella flessibilità delle
strutture e dei materiali. In particolare ci si soffermerà sul ruolo degli
spazi aperti all’interno del quartiere e delle sue riconnessioni urbane,
considerandone il possibile ruolo di ‘infrastrutture ambientali’ in grado di
fornire prestazioni ecologiche rivolte al miglioramento delle condizioni
dell’ecosistema urbano. Il tema della rinaturalizzazione degli spazi pubblici,
dell’architettura ‘vegetale‘ e degli orti
urbani diventa un riferimento fondamentale per il progetto architettonico. In
quest’ottica, il suolo, il trattamento delle acque superficiali e le coperture
vegetali, dovranno essere interpretati come luoghi della riattivazione dei
cicli della natura, interrotti dall’urbanizzazione.
Più in dettaglio, la progettazione alla
scala architettonica sarà rivolta a costruire edifici con alloggi flessibili ed
evolutivi, in termini d’invenzione tipologica, di sperimentazione di nuove
modalità dell’abitare nell’ambito dell’housing sociale. La costruzione rimane
il quadro di riferimento cui deve tendere il progetto e che si pone come uno
degli obiettivi formativi per il terzo anno.
Peculiarità del tema proposto risulta
l’innovazione e l’invenzione del programma funzionale nella previsione di
servizi collettivi legati alla residenza e al quartiere, con l’inserimento di
servizi culturali e di coesione sociale.
Il programma intende migliorare l’integrazione
sociale e lo sviluppo di nuove comunità urbane, con una nuova definizione degli
spazi per la vita collettiva.
Possibili temi progettuali da
evidenziare nella fase di concept dell’intervento :
Re-cycle- nuovo ciclo di vita; flessibilità
funzionale e costruttiva; prefabbricazione, possibile ‘crescita’ dell’edificio,
sistema costruttivo modulare ed ampliabile; Esposizione ed irraggiamento
solare, pannelli solari, fotovoltaici; il tema del verde e del
paesaggio-edificio; architettura del suolo ed inerzia termica; regolazione
passiva del microclima; energia e luce; acqua ed energia; Agricivismo; Ciclo di
Smaltimento dei rifiuti; Raccolta acque piovane, fitodepurazione.
Particolare attenzione dovrà essere
rivolta alla progettazione di spazi sensibili ai portatori di handicap, che
potrà anche fortemente influenzare la progettazione architettonica.
METODI DIDATTICI
Le lezioni intendono stimolare una riflessione sul
percorso progettuale, di cui sono approfonditi strumenti e metodologie.
L’obiettivo è quello di far acquisire agli studenti una maggiore consapevolezza
del processo progettuale e del pensiero che lo sottende, rispetto al dominio
sempre più dilagante delle immagini; in questa ottica, le lezioni
approfondiscono, in senso monografico, una serie di concetti interpretativi e
di metodologie progettuali sul tema dell’abitare collettivo, tali da delineare
una storia del pensiero architettonico a partire dal ‘moderno’ fino alla
sperimentazione delle ricerche contemporanee.
Il corso intende, quindi, introdurre gli studenti
nel campo teorico e problematico che sostanzia il progetto, sullo sfondo delle
grandi questioni poste dall’abitare nella contemporaneità.
A questo scopo, assumerà particolare importanza
l’esercizio di lettura critica di progetti e realizzazioni, nella convinzione
che saper leggere un progetto significhi per l’appunto individuare i temi che
lo percorrono, e quindi comprendere il pensiero ad essi sotteso.
Articolazione del corso
Il corso ha frequenza obbligatoria e sarà
organizzato in momenti di differente natura. Il docente svolgerà un ciclo di
lezioni che avranno come tema l’esposizione di alcuni concetti interpretativi
del processo progettuale, che approfondiranno le diverse fasi del percorso
didattico.
Il corso si arricchirà della partecipazione al
seminario della Ricerca Nazionale ‘Re-Cycle’ che si svolgerà a Pescara il 9 e
10 ottobre e al convegno sul tema della sostenibilità.
CICLO
DI LEZIONI
Le
lezioni seguiranno l’indirizzo inerente
il campo del progetto teso ad approfondire il tema dell’abitare - ABITARE nel
contemporaneo - interpretato sia nelle sue implicazione metodologie, che come
momento centrale della sperimentazione architettonica.
Le
lezioni delineano un ‘arcipelago di concetti’ inerenti il progetto
architettonico:
SPAZIO/PROGETTO-Relazioni
tra Progetto e Contesto; Funzione/Programma/Spazio;
TEMPO/PROGETTO-Durata,
Permanenza,Transitorietà, Reversibilità,Trasformazione, Modificazione;
MATERIA/COSTRUZIONE-
Tecnica, Sperimentazione, Materiali.
Il
ciclo di lezioni approfondirà il tema progettuale del corso attraverso
l’analisi di progetti significati, a partire dall’approfondimento di alcune
tematiche generali sul tema dell’abitare.
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso intende sviluppare una riflessione sulle
nuove modalità dell’abitare dell’uomo contemporaneo in relazione alle
accelerate trasformazioni che caratterizzano il paesaggio/mondo attuale. Nuove
esigenze abitative evidenziano la necessità di confrontarsi con nuovi spazi
dell’abitare fortemente integrati agli edifici pubblici di quartiere, visti in
relazione ai caratteri del contesto urbano.
La ricerca architettonica e artistica contemporanea
ha messo in evidenza come lo spazio dell’abitare si configura sempre più come
un 'luogo di relazioni', 'eventi' ed 'esperienze', in grado di generare
inter-azioni a più livelli. In questo senso, il tema dell’esercitazione
progettuale intende stimolare una riflessione sulle relazione che possono
instaurarsi tra il soggetto che abita e lo spazio dell’abitare che lo circonda,
viste in termini di appartenenza, appropriazione, identità, ma anche di
flessibilità ed evoluzione dell’abitante con il quartiere che abita.
Finalità del corso sarà quella di sviluppare una
maggiore consapevolezza nell’impostazione e nel controllo dell’intero processo
progettuale, con l’individuazione di un ambito di progetto circoscritto che
permetta la definizione progettuale e tecnica alla scala dell’oggetto
architettonico. Il programma funzionale prevede il progetto di unità abitative
e la loro articolazione, verificata in base alla loro relazione con il
contesto, unitamente al progetto degli spazi pubblici di quartiere.
Lo svolgimento del corso tenderà a favorire il
massimo scambio tra gli interventi teorici e i seminari progettuali, impiegando
supporti informatici, elaborazioni video, attività di seminario.
Per facilitare lo svolgimento della fase iniziale,
di informazione sulle ricerche nel campo dell’abitazione, è prevista una
dispensa in capitoli settimanali che
riunisca per temi progettuali una selezione di progetti significativi, con
relativi disegni e bibliografia.
FASI
PROGETTUALI
Il corso si articolerà in una serie di tappe
intermedie di verifica e discussione del processo progettuale tra docenti e
studenti.
La prima fase è caratterizzata dalla definizione
del concept di progetto, verificato attraverso disegni diagrammatici e plastici
di studio. In questa fase programmatica, lo studente viene stimolato a
rispondere ad alcune domande sul tema dell’abitare nel contemporaneo, quali:
Qual’è la cultura dell'abitare del nostro tempo e
attraverso quali elementi si rappresenta ed identifica?
Quali relazioni - interazioni l'uomo contemporaneo
instaura con lo 'spazio' dell’abitare?
Secondo quali modalità lo spazio domestico può
diventare evolutivo e flessibile, in grado di assecondare l’esigenza di
trasformazione nel tempo di spazi e funzioni ?
Verso cosa deve orientarsi la ricerca
architettonico - progettuale per trovare risposte significative per un abitare
in evoluzione e rispondente alle esigenze di questo tempo?
Come può articolarsi un programma funzionale per
rispondere in maniera più adeguata alle esigenze contemporanee?
A queste domande gli studenti dovranno rispondere
proponendo alcune linee interpretative, attraverso la scelta e
l’approfondimento di alcuni temi progettuali ed esperienze sul tema
dell’abitare nel contemporaneo, attraverso la selezione di progetti e
riferimenti.
La seconda fase prevede lo sviluppo del progetto,
parallelamente alla definizione dei sistemi che costituiscono la costruzione e
che definiscono più compitamente le scelte progettuali, quali le relazioni tra
costruzione e luogo, le logiche insediative ed aggregative, le relazioni tra
interno ed esterno dell’edificio, tra limite e permeabilità, tra struttura ed
involucro e il tipo di materiali impiegati.
La terza fase costituisce una riflessione sul tema
della comunicazione del progetto, sviluppato precedentemente; vengono ripresi i
temi del concept iniziale e rielaborati alla luce del processo progettuale
definito nella seconda fase e commentato in forma critica.
L’esame si svolgerà in sede congiunta con i corsi
coordinati, con cui sono previste verifiche ed integrazioni periodiche.
Le
fasi PROGETTUALI del corso saranno articolate in:
FASE
01-INTERPRETAZIONE
PROGETTUALE DEL CONTESTO
Morfologia
dell’esistente, intesa come rapporto tra i caratteri delle infrastrutture,
dell’edificato e del disegno degli spazi aperti; valori urbani, intesi come
sistemi di relazioni consolidate.
1°CONSEGNA
TAVOLA A3 orizzontale / REVISIONE COLLETTIVA: presentazione in power point.
FASE
02-CONCEPT
DEL PROGETTO URBANO ED ARCHITETTONICO
Sviluppo
del progetto urbano/architettonico: definizione del programma funzionale, delle
strategie insediative, elaborazione dei temi progettuali e delle prefigurazioni
architettoniche. Elaborazione del diagramma funzionale Elaborazione del modello
di studio.
2°
CONSEGNA TAVOLA A2 orizzontale / REVISIONE COLLETTIVA: presentazione in power
point.
FASE
03-FORMA
E STRUTTURA–FORMA ED INVOLUCRO; WORKSHOP sul modello di architettura
L’invenzione
architettonica e la concezione strutturale, relazioni tra la struttura portante
e l’involucro dell’edificio, la fattibilità tecnica, la scelta e la
sperimentazione sui materiali, l’impiego delle energie rinnovabili. (gusci:
strutture continue; puntiforme: strutture reticolari).
3°
CONSEGNA TAVOLA A2 orizzontale / REVISIONE COLLETTIVA: presentazione in power
point.
FASE
04-SVILUPPO
DEL PROGETTO ARCHITETTONICO – HOUSING SOCIALE
Sviluppo
del progetto alla scala architettonica e di dettaglio. Materiali, struttura ed
ecosostenibilità. Modello finale.
FASE
05-ESAME
FINALE
TAVOLE
in formato A2 orizzontale; book in A3 orizzontale con le fasi salienti del
percorso progettuale;
MODELLO
finale; consegna del CD con gli elaborati; Power Point di presentazione.
Febbraio:
Esame e Mostra coordinata con i laboratori d’anno dei progetti d’esame.
STRUMENTI
DI LAVORO
Book-taccuino con appunti sulle lezioni e sui
documenti di studio, schizzi di studio, riferimenti progettuali, schemi e
diagrammi progettuali, modelli di studio, modelli tridimensionali,
fotomontaggi, elaborazioni video, power-point, tavole in formato A2
orizzontale, componibili in formati modulari più grandi.
Il corso è affiancato da un blog on-line che
permette di aggiornare documenti, consegne, giudizi, oltre a raccogliere le
news, riflessioni e richieste.
Il materiale didattico sarà fornito in dispense
separate ogni settimana, in forma di ‘tema della settimana del laboratorio’,
con indicazione di progetti di riferimento e bibliografia. Le lezioni saranno
consultabili sul blog, così come i materiali di studio.
VERIFICA
DI APPRENDIMENTO
L’idea del Laboratorio è quella di un Lavoro in
Aula, intervallato da lezioni e revisioni. E’ quindi necessario portare in aula
il necessario per disegnare a mano o al computer, carta da disegno, materiali
per modelli di studio.
Il voto finale d’esame matura dalle singole
valutazioni delle fasi, dalla metodologia di lavoro e dalla coerenza del
percorso progettuale con gli obiettivi iniziali.
Le revisioni collettive, di seminario ed
individuali avranno cadenza settimanale e seguiranno gli elaborati di consegna
delle varie fasi di lavoro. Le consegne avranno una valutazione.